Parole (In)cantate
Parole (In)cantate
concerto per un’attrice al microfono
Elena Pau – voce
Alessandro Nidi – pianoforte e arrangiamenti musicali
testi (tra gli altri) di Dario Fo, Dacia Maraini, Alberto Moravia, Goffredo Parise,
Roberto Roversi, Pier Paolo Pasolini, Ercole Patti
musiche di Fiorenzo Carpi, Gino Marinuzzi, Gian Franco Maselli, Gino Negri
direzione artistica Marco Parodi
produzione La Fabbrica Illuminata
“Parole (In)cantate – concerto per un’attrice al microfono” è un viaggio nella temperie culturale dell’Italia del Novecento, attraverso la riscoperta delle canzoni d’autore firmate da intellettuali e poeti, un progetto de La Fabbrica Illuminata con la direzione artistica di Marco Parodi.
Nel maggio 2016 furono il concerto e il cd “Giro a vuoto – Gli stornelli intellettuali per Laura Betti”. Una tappa importante nella ricerca dell’attrice e cantante Elena Pau sul teatro canzone. Accompagnata al pianoforte da Alessandro Nidi, con la regia di Marco Parodi, ha proposto il repertorio di canzoni scritte per l’attrice emiliana – amica e musa di Pier Paolo Pasolini, scomparsa nel 2004 – da scrittori e poeti come Flaiano, Moravia, lo stesso Pasolini, Arbasino, Soldati, Fortini, Parise, Cederna, Bassani, e musicate da autori come Carpi, Piccioni, Umiliani.
Nel titolo è stato ripreso quello dello spettacolo di cabaret letterario della Betti del 1960 (riproposto in tre edizioni fino al 1964 con la regia di Filippo Crivelli), dove l’attrice interpretava brani musicali ispirati ai testi dei suoi celebri amici letterati. “Giro a vuoto” è approdato con successo a Casalecchio di Reno (BO) nel Teatro Comunale Laura Betti e al Teatro Gerolamo di Milano.
Ciò che è accaduto dopo il maggio 2017 lo racconta lo stesso Nidi, autore delle musiche di scena per diversi teatri italiani e collaboratore di artisti del calibro di Maddalena Crippa, Moni Ovadia, Adriana Asti, Laura Marinoni: «Passano dei mesi ed Elena e Marco mi sorprendono con una proposta inaspettata. Vorrebbero riprendere le canzoni della Betti, aggiungere altri brani scritti da poeti e intellettuali, affidarli alla mia direzione, invitando a suonare con noi l’ottimo contrabbassista Alessandro Atzori e due mostri sacri della musica italiana: Antonio Marangolo ed Ellade Bandini… E così siamo qui, per proporre nuovi testi e nuove musiche. Questa volta con attenzione particolare alle armonie, melodie e ritmi…».