GIOCANDO CON ORLANDO – ASSOLO

Fondazione Teatro della Toscana

Giocando con Orlando – ASSOLO

Tracce, memorie, letture da “Orlando furioso” di Ludovico Ariosto
secondo Marco Baliani

con Stefano Accorsi

adattamento teatrale Marco Baliani

Lo spettacolo

«Dicono che a narrare storie il mondo diventi assai meno terribile, e per tal compito, in questi tempi amari dove a parlare sembra essere solo la realtà, ci siam messi all’opera, con passo volatile e leggero, ma per toccare sostanze alte e un sentire sincero.

Trasferire l’Orlando furioso in una presenza teatrale è impresa degna di cavalieri erranti, anzi narranti.

Stefano Accorsi veste i panni di un simile cavaliere e si cimenta con l’opera ariostesca cavalcando il tema oneroso dell’amore e delle sue declinazioni, amore perso sfortunato vincente doloroso sofferente sacrificale gioioso e di certo anche furioso.

Monologando, narrando, digressionando, le rime ottave del grande poeta risuoneranno in sempre nuove sorprese, in voci all’ascolto inaspettate, in suoni all’orecchio stupiti».

Marco Baliani

Una versione speciale per uno spazio straordinario – il Teatro Romano di Nora – che nasce dalla fortunata esperienza teatrale che ha visto Stefano Accorsi e Marco Baliani confrontarsi in maniera appassionata e ironica, sui palcoscenici dei maggiori teatri italiani, con le parole immortali dell’Ariosto.

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Pula/ Teatro Romano di Nora – sabato 11 luglio 2015 – ore 20
Biglietti:  intero € 20 – ridotto € 18 – residenti Pula € 10

Abbonamento a 10 spettacoli: intero € 160  – ridotto € 145
Carnet 5 spettacoli a scelta: intero € 90 – ridotto € 75
Carnet Weekend: 50 euro

Progetto Grandi Italiani:

Ariosto ORLANDO FURIOSO, Boccaccio DECAMERON, Machiavelli IL PRINCIPE

di Marco Baliani, Stefano Accorsi, Marco Balsamo.

Portare in teatro la lingua di tre grandi italiani Ariosto, Boccaccio, Machiavelli, sfidando la complessità delle loro opere, per scoprire quanto ancora possiamo nutrirci delle loro invenzioni, dei loro azzardi, delle loro intuizioni. E per mostrare, con l’arte della scena, che la bellezza delle loro creazioni è un tesoro inestinguibile, a doppio filo legato a quell’altra beltà che è il nostro paesaggio italiano e le nostre opere d’arte.

I PROTAGONISTI

Stefano Accorsi – l’interprete
Stefano Accorsi

Nato a Bologna il 2 marzo 1971. Nel 1991 è co-protagonista del film Fratelli e Sorelle di Pupi Avati. Dopo il film, la Scuola di Teatro di Bologna, il diploma nel 1993, la Compagnia del Teatro Stabile dell’Arena del Sole con cui recita in diversi spettacoli classici da Pirandello a Goldoni. Nel 1994 lo spot pubblicitario di un noto gelato, diretto da Daniele Luchetti, gli regala un’immediata popolarità. Tra i suoi film: Jack Frusciante è uscito dal gruppo regia di Enza Negroni, Piccoli maestri di Daniele Luchetti, Ormai è fatta di Enzo Monteleone (premio Grolla d’Oro miglior attore), Un uomo perbene di Maurizio Zaccaro (Grolla d’Oro), Capitães de Abril di Maria de Medeiros, Come quando fuori piove di Mario Monicelli, Radiofreccia di Luciano Ligabue (David Donatello, Premio Amidei e Ciak d’Oro), L’ultimo bacio e Baciami ancora di Gabriele Muccino, Saturno contro e Le fate ignoranti di Ferzan Ozpetek (Nastro d’Argento, Ciak d’Oro e Globo d’Oro dalla Stampa Estera in Italia), La stanza del figlio di Nanni Moretti, Santa Maradona di Marco Ponti, L’amore ritrovato di Carlo Mazzacurati, Romanzo Criminale e Un viaggio chiamato amore di Michele Placido (Coppa Volpi miglior attore alla 59ª Mostra di Venezia), La vita facile di Lucio Pellegrini. Nel 2006 torna a recitare in teatro nel dramma diretto da Sergio Castellitto Il dubbio scritto da John Patrick Shanley. Nel 2012, sempre in teatro, nel fortunato spettacolo Furioso Orlando e nella stagione 2013/14 in Giocando con Orlando, ambedue liberamente tratti dal poema cavalleresco Orlando furioso di Ludovico Ariosto adattati e diretti da Marco Baliani. Nella stagione passata e nella prossima in Decamerone vizi, virtù, passioni liberamente tratto dal Decameron di Giovanni Boccaccio, adattamento teatrale e regia di Marco Baliani. Si divide tra Italia e Francia, dove ha fondato una sua casa di produzione: Stephen Greep. Recentemente è stato insignito, dal Ministero della Cultura francese, Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres (Cavaliere dell’Ordine delle Arti e Lettere). In Francia ha lavorato, tra gli altri, nei film: La faute à Fidel di Julie Gavras, Les Brigades du tigre di Jeròme Cornuou, Un baiser s’il vous plaît di Emmanuel Mouret, Les deux mondes di Daniel Cohen, Le jeune fille et les loups di Gilles Legrand, Baby blues di Diane Renaud, Je ne dis pas no di Iliana Lolic, Nous trois di Renaud Bertrand, Tous les soleils di Philippe Claudel, la serie tv Mafiosa di Pierre Leccia per Canal+.

Nel 2013 ha debuttato alla regia: con il cortometraggio Io non ti conosco, prodotto da Yoox Group del quale è regista e interprete (premio Nastro d’Argento 2014 come miglior esordio alla regia). Un anno dopo per Peugeot Italia, realizza altri tre cortometraggi: Ultimo Tango, Parking e Autostop.

Lavori recenti: nella serie tv Il clan dei camorristi, al cinema in Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi, L’Arbitro di Paolo Zucca, La nostra terra di Giulio Manfredonia, Italian Race di Matteo Rovere. Per Sky Italia, la serie 1992 regia di Giuseppe Gagliardi, come ideatore e interprete.

Marco Baliani – adattamento teatrale
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Attore, autore e regista. Con lo spettacolo Kohlhaas del 1989 attraverso un originale percorso di ricerca, dà vita al teatro di narrazione, che segna la scena teatrale italiana. Figura eclettica e complessa del teatro italiano contemporaneo, ha sperimentato drammaturgie corali creando spettacoli-evento per molti attori, Come gocce di una fiumana (premio IDI per la regia), Antigone delle città, spettacolo di impegno civile sulla strage di Bologna del 2 agosto, dirigendo progetti come I Porti del Mediterraneo con attori provenienti da diversi paesi dell’area mediterranea.

Come scrittore ha pubblicato romanzi, racconti e saggi tra cui Ho cavalcato in groppa ad una sedia, Titivillus edizioni, e per la Rizzoli Corpo di stato, Pinocchio Nero, L’Amore Buono, Nel Regno di Acilia, La metà di Sophia e L’occasione.

Tra i lavori più recenti: la regia e la scrittura del testo per Furioso Orlando, Giocando con Orlando (anche interprete) e Decamerone vizi virtù passioni con Stefano Accorsi, la realizzazione come attore e autore, insieme a Maria Maglietta, dello spettacolo Identità e la creazione come autore librettista e regista dell’opera lirica contemporanea Il sogno di una cosa su musiche di Mauro Montalbetti. Per Marche Teatro in coproduzione con Festival delle Colline Torinesi, nel 2015, scrive e interpreta lo spettacolo Trincea per la regia di Maria Maglietta, sul corpo di un soldato nelle trincee della prima guerra mondiale.

Info: http://www.marcobaliani.it